Categorie
Post

Il punto di non ritorno

Ci ho pensato bene, e se dovessi individuare il punto di non ritorno direi che è stato quando ho iniziato a parlare con il gatto e a fare la vocina che risponde alle mie domande.

6 risposte su “Il punto di non ritorno”

è una cosa recente… ho iniziato un paio di mesi fa.

qualcuno doveva farmelo notare, doveva fermarmi. ormai è tardi. lo faccio come se fosse normale.

“chi è che ha fame? chi è che ha fame?”

(con la vocina) “io io io”

Il vero punto di non ritorno è quando la voce del gatto che “ti risponde” è una pessima imitazione di Fantozzi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *