Ogni volta che qualcuno mi dice “ti trovo bene” mi viene in mente quella scena di Papillon dove Steve Mcqueen viene messo in isolamento. Nella porta della cella c’è solo un buco in cui i detenuti infilano la testa per il controllo mattutino. Il primo giorno lui vede sbucare fuori la testa del suo vicino di cella, uno ridotto malissimo, consumato e bianco come un fantasma. Quello gli dice che ha l’impressione di stare bene, però, siccome nelle celle non hanno specchi o altro, gli chiede com’è, che aspetto ha, e nonostante sembri un cadavere Steve Mcqueen gli dice “ti trovo bene”. Mente, ma lo fa a fin di bene. Il giorno dopo però dal buco non sbuca fuori la testa: il vicino di cella è morto. Qualche tempo dopo è Steve Mcqueen ad essere ridotto così: è bianco, perde i denti e ha gli occhi scavati. Una mattina mette fuori la testa per il controllo e a un nuovo vicino, uno appena arrivato e ancora in forma, chiede “che aspetto ho? come sto?” e quello gli risponde “bene, ti trovo bene”. Steve capisce quello che deve capire.
9 risposte su “Ti trovo bene”
dannati nerd cinefili
ho avuto un buon maestro
fra l’altro ti consiglio caldamente il libro visto che in questo periodo ti stai dando alle letture
ahah in questo periodo tipo negli ultimi 28 anni, sì. abbastanza.
(OMAR RE)
(D’ANGELO INFAME)
d’Angelo futuro re del westside yo
d’Angelo è il Walter Veltroni dei Barksdale, e adesso possiamo dire che Cheese è il Renzi dell’East Side
ahahah lbw +1
per tacer della più ovvia ‘MARLO MONTI’, giusto perché secondo me verrà fuori in jpeg su qualche sito orrido tra due o tre anni.