Il maschio di tritone sardo ha invece evoluto una strategia molto piu’ efficiente: la cloaca della femmina e’ piatta con una fessura mediana trasversale, mentre quella del maschio e’ ben sviluppata e rivolta all’indietro. Durante l’accoppiamento il maschio, da vero macho sardo, afferra la femmina per la pelvi senza tanti complimenti e senza un corteggiamento apparente, porta la… ehm… protuberanza cloacale a contatto con quella della femmina e trasferisce la spermatofora direttamente nella cloaca della femmina. Una vera e propria fecondazione interna, insomma. Antropomorfizzando potremmo dire che hanno evoluto un simile comportamento per noia, dato il posto in cui vivono
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