Giro giro tondo,
che ci faccio in questo mondo?
Ci faccio quel che posso,
col mio groppone addosso.
Quando non ne posso più,
piglio le gambe e mi butto giù.
Secondo alcuni l’origine del giro giro tondo (quello sopra è uno dei più belli che ho trovato) è legata alla Peste Nera. A quanto pare erano canzoncine che servivano a far accettare ai bambini i tanti morti lungo le strade. Questo spiegherebbe i versi apocalittici della versione più nota, “casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra” (l’originale è inglese: “Ring-a-ring o’ roses, A pocket full of posies, A-tishoo! A-tishoo! We all fall down”). Se non fosse che come al solito qualcuno deve rovinare tutto e smentire questa bella storia: https://en.wikipedia.org/wiki/Ring_a_Ring_o%27_Roses#Meaning (qui la discussione: https://en.wikipedia.org/wiki/Talk:Ring_a_Ring_o%27_Roses#Plague_.27myth.27). Ancora una volta internet dà e internet toglie.
AGGIORNAMENTO: in totale solitudine ho affrontato l’argomento filastrocche (e architettura) in questo pezzo: Catasto immaginario delle filastrocche italiane.