solo con apichatpong weerasethakul la scena di una persona che dorme può essere la più intensa, emozionante e coinvolgente di tutto il film. le sue opere sono sogni, preghiere, canti, meditazioni. unico davvero. merita un’attenzione che forse non è di questo mondo. dopo essersi immersi in un suo film si sente la necessità di non guardare altro per un po’ di tempo. per anni, anche.
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2 risposte su “Memoria, 2021”
Troppo lento, mi ha devastato. E lo dico da discreto amante del cinema contemplativo. Non ci ho capito una mazza, poi ho letto un’intervista del regista e pare che il film sia parzialmente autobiografico, il tonfo lo sentiva proprio lui e mentre girava il film è poi scomparso. Il tema è senz’altro affascinante, ma lo svolgimento, pur essendo un’opera d’arte per le immagini, fotografia, ecc., resta per pochissimi, quelli sopravvissuti alla prima ora. Ma dov’è finito il tecnico del suono?
“resta per pochissimi” ma guarda, li facesse anche solo per me, il buon apichatpong weerasethakul, io gliene sarei immensamente grato.