un po’ di segnalazioni:
– a ltdm intervista all’enigmatico silvan (ma consiglio anche quella passata al meno enigmatico califano, dove si parla di fascismo, aids e pedofilia e alla fine c’è pure un janfranco epico. e anche l’autobiografia a puntate di vincenzo sparagna).
– due giorni fa era il giorgio moroder day. altro che festa della liberazione.
– grazie a questo articolo postato da davide ho scoperto esattamente cosa sono e anche perché, come dice davide, “dopo due ore insieme ad altre persone – anche le più piacevoli di questo mondo – comunque mi rompo le palle, e ho bisogno di stare un po’ da solo.”
– e siccome, come diceva bobby solo, non c’è più niente da fare, segnalo la raccolta di racconti di gianfranco marziano in pdf.
– infine, vorrei dire a tutti che il problema è un altro.
7 risposte su “Non c’è più niente da fare”
Grande Commendator Moroder, uomo che per gran parte dei media italiani è sparito, per la restante parte non è mai esistito. Eppure c’è lui dietro tutte le canzoni fischiettabili del mondo. Dio l’ha mandato tra i terricoli col preciso scopo di far fischiettare il genere umano. Missione compiuta.
ciao marty tvb
pure io tvb. lol lol lol
marty harrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
ehi, sono giusta qui per il ghei praid?
Se esistesse “un movimento per i diritti degli introversi” saprei per chi votare alle Europee.
Oggi ho dovuto parlare di una tipa che si sposa perchè è rimasta incinta, per quasi tutto il giorno.
Almeno l’anno scorso avevo la scusa che volevo leggere “Statti attento da me”.
Un anno dopo non so ancora come va a finire, vi odio tutti.
se non l’ho ancora finito, sia chiaro, è tutta colpa di mp.