Sei mai giunto alle sorgenti del mare e nel fondo dell’abisso hai tu passeggiato? Ti sono state mostrate le porte della morte? Hai tu visto le porte dell’ombra di morte?
Giobbe 38,16-17
Sei mai giunto alle sorgenti del mare e nel fondo dell’abisso hai tu passeggiato? Ti sono state mostrate le porte della morte? Hai tu visto le porte dell’ombra di morte?
Giobbe 38,16-17
4 risposte su “nel fondo dell’abisso hai tu passeggiato”
Uno dei miei libri preferiti. Al di là dei versetti singoli che sono uno più bello dell’altro, mi è sempre piaciuto questo Dio che sfancula Giobbe dopo che lui si è preso fantozziana- e rispettosa- mente la libertà di dispiacersi del fatto che il suo amato Creatore gli ha devastato la vita per una scommessa con Satana; fondamentalmente Dio gli dice, A Gio’ ma che cazzo vuoi, che per caso sei tu Dio? No che non ce lo sei: ce lo sono io: e indovina un po’? Faccio il cazzo che voglio.
E, sempre al di là del testo che poi diventa un capolavoro mai più eguagliato della poesia sugli animali, è geniale la maniera divagante e insieme molto pratica con cui Dio chiude il discorso da Gb:40,15 in poi: Ah e comunque uomo non stare più tanto a smaronarmi che non sei manco il mio meglio figlio: il mio capolavoro è L’IPPOPOTAMO. Quello, e il coccodrillo. Il coccodrillo ti spacca il culo, Gio’.
Cosa gli puoi rispondere se non amen?
oh, hai fattoo un trattato di teologia! scherzi a parte, concordo
Tutto molto bello, ma però
(La droga no)
…dicevo, che nel feed rss2 NON è arrivato l’articolo, ma solo il primo commento, mentre per gli altri articoli mi arriva solo l’articolo e non i commenti (come vorrei)
…ma forse è il client feeder che sbaglia con l’opzione “recupera articoli completi”
uff, odio i problemi di questo tipo. che posso fare?